UN DIPENDENTE ESSELUNGA RACCONTA...

Era meglio il militare in Vietnam
Ciao a tutti, lavoro anche io nella grande distribuzione e sono un allievo Capo Reparto di una grande catena di supermercati del Nord Italia denominata E.,bèh come dice rickyone82 e ali666 come altri, non solo all'auchan trattano il proprio personale come bestie schiave del lavoro ma anche in altre realtà simili od equivalenti dove appunto lavora il sottoscritto. Il mio contratto prevede 37,5 ore settimanali con un giorno di riposo oltre la domenica quindi un 5/7 gg. Bene, a questi qua, delle tue ore di lavoro e dei tuoi riposi non gliene possono fregar de meno!!!!Ma questo è la punta di un iceberg nel mare!Sfruttamento,umiliazione (fantozzi è nulla in confronto alla realtà), malvagità, menefreghismo, iper-insesibilità altrui e per finire RICATTAMENTI sono solo alcuni degli aggettivi che possono descrivere il nostro lavoro in una GDO. Purtroppo la paura di molti di parlare con colleghi o addirittura superiori di questo forte malessere porta a un susseguirsi di queste situazioni e finchè non ci sarà una rivolta o un servizio su striscia la notizia o le iene, sarà sempre peggio, perchè per queste aziende capitaliste, l'unico scopo è guadagnare il massimo spedendo il minimo e sfruttando all'inverosimile il proprio personale facendo leva principale ovviamente su noi poveri allievi capi ed anche capi reparto affermati da anni. Ovviamente per chi è in azienda da decenni, 50 anni, magari un mutuo, una famiglia da mantenere, non gli può neanke saltare per la mente di dare le dimissioni o mettersi contro l'azienda. Vorrei raccontarvi tutte le mie situazioni che ho passato, ma un intero sito internet non mi basterebbe. Ve ne cito alcune. Tutti i santi giorni so a che ora inizio (ovviamente l'orario viene dato giorno per giorno) e non so mai quando finisco, e si finisce quando il direttore dice ke puoi andare a casa (ma una curiosità a voi lettori, ma gli straordinari non dovrebbero essere a scapito e scelta del dipendente stesso? dopo 10 ore di lavoro è possibile che io non posso andare a casa!!!!???ma siamo matti!!!vabbe...). Le ferie le decidono loro e se io prenoto un vacanza con amici o moglie e figli e non gli va bene, ti fanno saltare le ferie come mi è successo l'anno scorso (ma le ferie non le decide il 50% il dipendente??perchè in E. o Auchan fanno quel ke vogliono????).Un'altra volta mi è successo che dovevo fare la notte, dopo una giornata di lavoro (quel giorno iniziai alle 7 e finii alle 18) rientrai per fare la notte alle 20.30 (2,5 ore dopo una giornata estaniante di lavoro), ovviamente non mi si era stato detto a che ora potevo finire. Ore 8.30, giramenti di testa, fame (perchè se ti beccano solo sgranocchiare una nocciolina raccolta da terra, rischi il licenziamento in tronco con denuncia), gambe addolorate,colleghi e capi che deridono la mia faccia con occhiaie tipo zio fester,chiedo giustamente ed educatamente di potermi avviare alla mia macchina per recarmi a casa:risposta del direttore: "ma stai scherzando??c'è ancora un sacco di lavoro da fare!dai,anzi svegliati un po che sei giovane e forte!...Ragazzi, quel giorno è stato il giorno lavorativo piu brutto della mia vita. Per finire mi manda a casa alle 9 e mezza del mattina (per dire ho fatto qualke oretta di lavoro, dalle 20.30 del giorno prima fino alle 9.30 del giorno dopo,di notte e senza mangiare:13 ore di lavoro massacranti e logoranti allo stato massimo) ma non perchè mi ha fatto un piacere ma perchè vedeva in me una risorsa ke in quel momento non poteva dare piu nulla. Mi sono sentito uno schiavo dei tempi del medioevo,anzi mi sa che loro facevano qualke ora in meno di lavoro.Queste sono alcune delle tante,anzi tantissime situazioni ke si presentano in queste aziende all'ordine del giorno. Per fortuna ora ho trovato un altro lavoro e il militare è finito....ciao a tutti!rimango a disposiozione di delucidazioni!La voglia di sfogarmi con qualcuno è tanta!